05 Febbraio 2021
La politica accosti e prenda l'ultimo passaggio dal Prof. Draghi che ha tutto il nostro convinto sostegno.
«Dopo l'indecoroso spettacolo andato in scena nei giorni scorsi nelle aule parlamentari, adesso ci troviamo a dover discutere se quello affidato a Mario Draghi dovrà essere o meno un governo politico o tecnico oppure un po' fritto misto.
Spiace doverlo dire, ma la politica ha fallito, ha dimostrato a tutti l'incapacità di trovare una soluzione ai problemi del Paese e di arrivare ad una proposta condivisa che consentisse alla politica stessa di avere un suo proprio Governo. La cosa che in questi giorni abbiamo ben capito era l’attaccamento alla seggiola e non la ricerca del bene per il Paese. Lo dico con un po' di dispiacere perché la politica è l'espressione popolare, ma – e mi ripeto – per ora ha fallito. E il discorso vale, pur con diverse sfumature di responsabilità, sia per la destra che per la sinistra. Adesso tocca, sperabilmente, al prof Mario Draghi che, anzitutto, va ringraziato per la disponibilità ad accettare l'incarico che non sarà facile. La stessa politica ha una occasione di parziale riscatto dopo la brutta figura: agevolare il lavoro del Presidente incaricato senza fare ostruzionismo. Il tempo dei giochi è finito, tutti sappiamo che non abbiamo più tempo, i cittadini sono sfiduciati, un po' per colpa del Covid, un po' per la crisi economica, un po' – anche – per quel che abbiamo visto in questi giorni. E quindi, e mi ripeto: lasciate lavorare Mario Draghi, che sia totalmente libero di scegliersi la sua squadra e che auspicabilmente sia la migliore.
Il tempo stringe, Draghi deve ancora partire ma è già in ritardo e non per colpa sua, ovviamente. Entro due mesi dobbiamo presentare i progetti all'Europa per meritarci i fondi a nostra disposizione che ci permetteranno di ripartire con investimenti in infrastrutture, innovazione tecnologica, progetti per la sostenibilità, l'ambiente e la sanità, la formazione e la scuola. Urge un credibile piano di vaccinazione che garantisca la salute di tutti i cittadini e ci agevoli la fuoriuscita dalla crisi. Non è più il tempo di trastullarci in giochi di bassa politica, non è più il tempo di impreparati nel Governo. Servono certezze per i cittadini e per le nostre imprese, serietà, competenza, credibilità agli occhi del mondo. C'è in gioco il domani di tutti. Che il prossimo futuro possa costituire “una nuova ricostruzione”, come i nostri padri hanno fatto nel dopoguerra.
Buon lavoro Professore, ognuno faccia la propria parte e auguri a tutti noi.»
Bortolo Agliardi - Presidente Associazione Artigiani