FINANZIARIA 2020, I PRIMI CAMBIAMENTI
Recentemente è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la “Legge di bilancio 2020”, contenente tra l’altro disposizioni di natura fiscale. Di seguito elenchiamo i primi cambiamenti che dall’1.1.2020 cambieranno in modo profondo la gestione del proprio denaro contante e aggiunge nuove possibilità per quanto riguarda le agevolazioni fiscali legate alle tante proroghe delle ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico:
- LIMITE UTILIZZO DENARO CONTANTE
È confermata la graduale riduzione della soglia per i trasferimenti di denaro contante a:
€ 2.000 a decorrere dall’1.7.2020 fino al 31.12.2021;
€ 1.000 a decorrere dall’1.1.2022.
Di conseguenza per i primi 2 anni non è possibile effettuare pagamenti tra soggetti diversi in un’unica soluzione in contante di importo pari / superiore a € 2.000 e successivamente pari / superiore a € 1.000.
- TRACCIABILITÀ DELLE DETRAZIONI
È confermato che la detrazione IRPEF del 19% relativa agli oneri di cui all’art. 15, TUIR è riconosciuta a condizione che la spesa sia sostenuta mediante versamento bancario / postale / altri sistemi di pagamento tracciabili di cui all’art. 23, D.Lgs. n. 241/97 (ad esempio, carta di debito / di credito / prepagata).
- “BONUS FACCIATE”
È confermata con modifiche e implementazioni l’introduzione della nuova detrazione pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 per interventi edilizi sulle strutture opache della facciata, su balconi / fregi / ornamenti, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero / restauro della facciata esterna degli edifici ubicati in zona A (centri storici) o B (totalmente o parzialmente edificate) di cui al DM n. 1444/68. Se gli interventi influiscono sulle caratteristiche termiche dell’edificio ovvero interessano oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda dello stesso, è necessario rispettare i requisiti riguardanti gli interventi di riqualificazione energetica. La detrazione spettante va ripartita in 10 quote annuali di pari importo (non è previsto un limite massimo di spesa).
- PROROGA DETRAZIONE “BONUS VERDE”
Si evidenzia che nell'ambito del recente DL n. 162/2019, “Decreto 1000 proroghe”, è contenuta la proroga per il 2020 del “Bonus verde”, ossia della detrazione IRPEF del 36%, su una spesa massima di € 5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo, fruibile dal proprietario / detentore dell’immobile sul quale sono effettuati interventi di: “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi; realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
- CEDOLARE SECCA IMMOBILI COMMERCIALI
Da segnalare, che non è stata riproposta per il 2020 l’applicazione della cedolare secca del 21% ai contratti relativi a unità immobiliari classificate nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe) di superficie fino a 600 mq, escluse le pertinenze, e le relative pertinenze locate congiuntamente.
Per maggiori informazioni contattare: Claudio Tucci – 030/2209849 – claudio.tucci@assoartigiani.it