FORFETTARI, UFFICIALE LA FUORI USCITA SE SUPERATI 30MILA COME DIPENDENTE
Il Ministero dell’Economia chiude ogni spiraglio a un’applicazione posticipata della causa di esclusione sul cumulo dei redditi da lavoro oltre i 30mila euro reintrodotta per il regime forfettario dalla legge di Bilancio sottolineando che la causa di esclusione impone solo una verifica del superamento delle soglie.
Nella risposta letta dal sottosegretario all’Economia, arriva l’ufficializzazione che la stretta è già operativa. «Le modifiche apportate al regime con la legge di Bilancio per il 2020 non impongono alcun adempimento immediato - sottolinea il ministero - atto a garantire le condizioni abilitanti per la permanenza nel regime per i soggetti che nel 2019 avevano i requisiti per fruire del forfait».
In continuità con quell’orientamento, il Ministero dell’Economia stabilisce che la fuoriuscita dal forfettario comporta l’adozione del regime ordinario «secondo i consueti noti adempimenti e secondo regole già fissate nell’ambito» dello stesso regime agevolato. Di conseguenza, conclude il ministero nella risposta, «non sembra possibile ritenere» un contrasto con l’articolo 3, comma 2, dello Statuto del contribuente secondo cui le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al 60° giorno dalla data dell’entrata in vigore.
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