VERSAMENTI, RITENUTE E CONTRIBUTI SOSPESI FINO A MAGGIO
La risoluzione 12/E/2020 individua le realtà che beneficiano delle proroghe per l’emergenza coronavirus. Fino al 30 aprile le ritenute alla fonte ed entro il 1° giugno, invece, va versata l’Iva dovuta a marzo.
La sospensione, prima applicabile alle sole imprese turistico–ricettive, agenzie di viaggio e turismo, tour operator, è stata poi estesa alle federazioni sportive nazionali, società sportive, professionistiche e dilettantistiche, soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine, ricevitorie del lotto, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, bar e pub, aziende termali e altri soggetti.
Per tutti questi soggetti, oltre che le imprese che nell’anno 2019 non hanno superato i 2 milioni di volume d’affari, è stata inoltre disposta la sospensione dei termini dei versamenti relativi all’Iva in scadenza nel mese di marzo 2020, quali il saldo Iva 2019 e il versamento relativo al mese di febbraio, i cui termini di pagamento sono scaduti lunedì 16 marzo 2020.
I versamenti sospesi delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, dei contributi previdenziali e assistenziali, nonché i versamenti Iva in scadenza nel mese di marzo 2020, dovranno essere effettuati in unica soluzione entro il 31 maggio 2020, che slitta a lunedì primo giugno 2020, o a rate fino ad un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 31 maggio 2020, che slitta a lunedì primo giugno 2020.
La sospensione si allunga di un mese per le federazioni sportive nazionali, associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche. Questi ultimi contribuenti dovranno eseguire i pagamenti sospesi in unica soluzione entro il 30 giugno 2020, o a rate fino ad un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di giugno 2020.
Per maggiori informazioni contattare: Claudio Tucci – 030/2209849 – claudio.tucci@assoartigiani.it