BONUS PUBBLICITÀ, SCADENZA 30 SETTEMBRE
L'art. 98, comma 1 DL n. 18/2020 "Decreto Cura Italia" ha introdotto importanti modifiche al "bonus pubblicità" (art. 57-bis del Dl 50/2017) che con l'art. 186, DL n. 34/2020, "Decreto Rilancio" rafforza il suo potenziale:
- aumentata l’agevolazione dal 30% al 50% degli investimenti effettuati;
- esteso il beneficio anche agli investimenti effettuati su emittenti televisive / radiofoniche nazionali non partecipate dallo Stato (anziché esclusivamente locali) analogiche o digitali;
- l’art. 96, DL n. 104/2020, “Decreto Agosto”, ha ulteriormente incrementato il tetto di spesa a € 85 milioni (anziché € 60 milioni).
Limitatamente all'anno 2020 viene meno il requisito dell’incremento minimo dell’1% rispetto agli investimenti effettuati l’anno precedente.
Per accedere al beneficio in esame per il 2020 il soggetto interessato deve presentare dall’1.9 al 30.9.2020 la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, contenente i dati relativi agli investimenti effettuati/da effettuare nell’anno, a carattere “prenotativo”. Dall’1.1 al 31.1.2021 la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, con la quale dichiarare l’effettiva realizzazione degli investimenti indicati nella precedente comunicazione con la possibilità di rettificare il dato precedente. Ne trovano diritto tutte le imprese/enti non commerciali e lavoratori autonomi a prescindere dalla forma giuridica, dimensione aziendale, regime contabile e iscrizione ad un Albo professionale.
Gli investimenti agevolabili per il 2020 sono gli acquisti di spazi pubblicitari/inserzioni commerciali effettuate tramite: stampa periodica/quotidiana (nazionale o locale) anche “on line”, emittenti televisive/radiofoniche nazionali non partecipate dallo Stato e locali (analogiche o digitali).
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione, presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi da parte del Dipartimento per l’informazione e l’editoria). Ai fini della fruizione del credito è necessario indicare, in sede di compilazione del modello F24, il codice tributo 6900, istituito dall'Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 41/E del 8 aprile 2019.
INFORMATIVA SETTORE FISCALE
Per maggiori informazioni contattare: Claudio Tucci – 030/2209849 – claudio.tucci@assoartigiani.it