Esterometro: cosa cambia da luglio 2022
Dallo scorso 1° luglio 2022 è operativa la nuova modalità di invio all'Agenzia delle Entrate dei dati delle operazioni con/da soggetti non residenti “Esterometro”. In luogo della comunicazione trimestrale è previsto l’invio puntuale tramite il Sistema di Interscambio (SdI) delle singole operazioni effettuate/ricevute utilizzando il formato della fattura elettronica.
Come specificato recentemente dall'Agenzia delle Entrate l'invio dei dati in esame:
• riguarda tutte le operazioni con soggetti esteri, ivi compresi i consumatori finali;
• interessa qualsiasi operazione intercorsa con soggetti esteri, a prescindere dal fatto che la stessa sia o meno rilevante ai fini IVA in Italia (va comunque considerato l'esonero per le operazioni non rilevanti in Italia di importo non superiore a € 5.000);
• è esteso ai soggetti passivi (forfetari/minimi/enti non commerciali) tenuti, a decorrere dall'1.7.2022, all'emissione della fattura in formato elettronico. Per gli enti non commerciali l'obbligo riguarda comunque solo le operazioni relative alla sfera commerciale.
Il termine di comunicazione per le operazioni “di acquisto” è fissata entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione ricevuta da soggetti non stabiliti in Italia.
Come espressamente disposto dal citato comma 3-bis, l’invio dei dati non è richiesto per le operazioni:
• per le quali è stata emessa bolletta doganale (importazioni/esportazioni);
• per le quali è stata emessa/ricevuta fattura elettronica;
• di acquisto di beni/servizi territorialmente non rilevante ai fini IVA in Italia ai sensi degli artt. da 7 a 7-octies, DPR n. 633/72 di importo non superiore a € 5.000, per singola operazione.
Tali operazioni generalmente sono rappresentate da rifornimenti di carburante/spese di ristorante/albergo effettuate all’estero. Come chiarito dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 26/E in esame il predetto limite di € 5.000 va considerato comprensivo dell'IVA (estera).
Per informazioni: Claudio Tucci | 030/2209849 | claudio.tucci@assoartigiani.it