INAIL: CONTRIBUTI ALLE IMPRESE CHE INVESTONO IN SICUREZZA
BANDO ISI 2019 INAIL È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l'estratto dell'avviso pubblico per il bando Isi 2019. L'INAIL mette a disposizione 251.226.450 euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, per l’asse 2 di finanziamento, anche gli Enti del terzo settore. Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. Per Regione Lombardia il link https://www.inail.it/cs/internet/docs/isi-2019-avviso-pubblico-regionale-lombardia.pdf?section=attivita
L'importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4 e 60.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 5. Il link per scaricare i modelli dei progetti finanziabili è il seguente: https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/agevolazioni-e-finanziamenti/incentivi-alle-imprese/bando-isi-2019.html?id1=6443141574692#anchor
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto, ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento:
I soggetti destinatari possono presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate riguardante una sola unità produttiva5.
Asse 1: Per i progetti di investimento (di cui all’Allegato 1.1) e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’Allegato 1.2) i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti. Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti di investimento (di cui all’Allegato 1.1) e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’Allegato 1.2):
Asse 2: Per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) (di cui all’Allegato 2), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono:
Registro delle Imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti;
Nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore e ai sensi dell’articolo 101, comma 2 del d.lgs. n.117/2017, il requisito dell’iscrizione al Registro unico nazionale del terzo settore deve intendersi soddisfatto da parte degli enti attraverso la loro iscrizione alla data di pubblicazione del presente Avviso ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore, e precisamente i registri delle associazioni di promozione sociale nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano e i registri delle organizzazioni di volontariato delle regioni e delle province autonome; per gli enti del terzo settore di natura non commerciale già Onlus il requisito si intende soddisfatto attraverso l’iscrizione all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus). Per le imprese sociali, ai sensi dell’articolo 11 del d.lgs. n.117/2017, l’iscrizione al Registro delle imprese soddisfa il requisito dell’iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore. Per le cooperative sociali e consorzi costituiti interamente da cooperative sociali, il requisito è soddisfatto con l’iscrizione nell’apposito Albo delle società cooperative presso il Registro delle Imprese. Il possesso del requisito dell’iscrizione ai registri deve essere mantenuto anche successivamente alla presentazione della domanda a valere sul presente Avviso fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione. La cancellazione dai citati registri (incluso il Registro unico che sarà istituito ai sensi dell’articolo 53 del d.lgs. n.117/2017) potrà comportare l’immediata decadenza dal beneficio e la conseguente revoca del finanziamento. Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) (di cui all’Allegato 2):
Asse 3: Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’Allegato 3), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti. Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’Allegato 3):
Asse 4: Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’Allegato 4), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti, operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Fabbricazione Mobili (codice Ateco 2007 C31).
Asse 5: Per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (di cui all’Allegato 5), i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale (Imprenditori agricoli, Coltivatori diretti, Imprese agricole) del Registro delle Imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso dei requisiti, della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo, qualificate come:
Le imprese destinatarie dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori) devono inoltre avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori6 come di seguito indicato:
La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi, le cui date saranno pubblicate nella sezione del portale dell’Istituto dedicata al bando Isi entro il prossimo 31 gennaio. Ricordiamo che tra i documenti richiesti per la presentazione della domanda è necessaria la valutazione dei rischi nella quale deve essere presente il rischio per la quale si andrà a chiedere il contributo.
PER INFO: marino.sordelli@assoartigiani.it | 030.2209856 |